mercoledì 8 giugno 2011

FABULA IN FESTIVAL - Ravenna Festival


Ieri sera, con un superbo concerto, è partita la XXII edizione del Ravenna Festival. Un mese da dedicare a se stessi, all’insegna del “buon cibo” per la mente. Tanti gli spettacoli interessanti e grandi premiere per l’Italia.
L’orchestra Mozart ha dato il via alle danze,  magistralmente diretta da uno dei più acclamati direttori d’orchestra, Claudio Abbado che, a fine concerto, ha concesso  un bis acclamatissimo da una platea entusiasta e partecipe. Il  sold out di Palazzo Mauro de Andrè era mi ha emozionato: 4000 persone, purtroppo pochi i giovani, hanno partecipato all’evento. Oltre ai soliti imprenditori noti che sfoggiavano, oltre che se stessi, mogli su tacchi 20 e mise improbabili, c’erano molte persone sinceramente amanti della buona musica classica che hanno ascoltato, in religioso silenzio, due sinfonie e tre concerti per oboe e violino. Due giovani, Lucas Navarro (oboe) e Isabelle Faust  con il suo Stradivari “Bella Addormentata”,  hanno stregato il pubblico.
Stasera, il coreografo inglese Matthew Bourne  ritorna con uno spettacolo decisamente suggestivo. La fiaba “Cindarella” conosciuta nella versione di Perrault e dei Grimm viene rivisitata e trasferita nella Londra ferita dai bombardamenti del 1941. Musica di Sergej Prokof’ev  e citazioni dei grandi film inglesi degli anni ’40.
Da segnalare “Le Jeu de Robin et de Marion”, piccola chicca,  che verrà rappresentata il 3 luglio presso gli Antichi Chiostri Francescani. La piece , scritta da Adam de la Halle, originario di Arras, a Napoli nel 1282, alterna parole a pagine musicali, sia monodiche sia polifoniche, e narra la storia della pastorella Marion e del suo fedele sposo, più interessato alla caccia con il falcone che a lei.

Per maggiori info visitate il sito http://www.ravennafestival.org/